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Forum: Italian Forum

Topic: registrare stream, live & studio

This topic is old and might contain outdated or incorrect information.

un paio di domande sulla registrazione:

-voi che metodi/software usate per registrare le sessioni live? utilizzate la funzione di vdj?

-tali metodi/software differiscono rispetto a quando registrate in versione studio (due canzoni alla volta fino ad avere, ad esempio un demo)

-utilizzando la funzione di registrazione di vdj durante la vostra gig non si rischia di sovraccaricare il sistema con relativo errore fatale e morte del pc?

-una volta che avete sul pc il vostro mix con le tracce gia' separate grazie alla funzione di vdj e volete masterizzare il cd come fate a fare in modo che le tracce non abbiano "spazi vuoti" tra loro ma siano fluide alla riproduzione in modo che si sentano i mix (pur rimanendo tracce separate e non un unico file)?

-che software mi consigliate per registrare in streaming da internet (ad esempio vorrei avere a portata di mano tutte le puntate del supalova club e ascoltarle quando voglio io senza dover ogni volta collegarmi a internet)?

-e piu' in generale che software usatemi consigliate per registrare e manipolare mp3 (ad esempio dividere o unire mp3 ecc.)?

tks alot,

Luke
 

Posted Mon 14 Aug 06 @ 5:19 am
Sul fisso a casa uso il registratore di VDJ
Ma solo perche ci sono due hard disk Su uno ci stanno gli mp3 sull'altro la registrazione.
Sul portatile, registro prendendo il segnale dal mixer. Perche magari problemi non ne da ....
Ma comunque affidare ad un solo harddisk di un portatile la lettura di due mp3 e la scrittura della registrazione in contemporanea mi sembra un po di sfidare la sorte...

Il discorso della masterizzazione è un po lungo e dipende principalemtne dal software che usi.

Te lo farei ma ho appena finito di suonare ... e non vedo l'ora di andare a letto vista l'ora ...
Questa sera quando mi risveglio Ti posso postare l' inidicazione di come faccio con Nero..

Buio ....


 

luke, per regsitrare hai varie possibilità. ti dico come faccio io, ma sappi che esistono altre strade, forse migliori. io mi trovo bene così.
utilizzo il vecchio cool edit (adesso mi pare abbia cambiato nome) sia per registrare che per manipolare il file, sia esso wave o mp3. se puoi, utilizza un altro pc per registrare, altrimenti registra in wave perchè la compressione assorbe risorse e mentre mixi non so cosa può succedere.
alternative a cool edit: un programmino semplice semplice che si chiama "audacity" (mi pare sia free) o anche "x ripper". e poi puoi usare l'applicativo di nero.
per splittare la mega traccia NOn ti consiglio di usare cool edit o altro. io uso direttamente nero ma non l'applicativo: nei filtri, dopo che hai impostato la masterizzazione di un file musicale, metti l'indicatore dove vuoi (tanti indicatori quanti sono le tracce) e quando masterizzi ricorda di eliminare la pausa di due secondi che nero mette per default. usa il wave poichè l'mp3 non è preciso con questa operazione (in altre parole, registra in wave e splitta in wave. poi puoi sempre convertire la traccia in mp3).
per registrare da radio internet etc, imposta il mixer di window su record master (una volta si chiamava "tutto quello che senti") e fai partire quando desideri.
mi pare sia tutto, in bocca al lupo
fabio
 

Anch'io uso Audacity, che è open-source e veramente affidabile. Una cosa che mi piace tantissimo è che per "saltare" da un punto all'altro della canzone ci mettepochissimo, visto che non carica tutto in memoria come fanno i programmi meno "professionali".
Per splittare le tracce con Nero 6 Express si può? E' un'opzione che mi piacerebbe tantissimo avere! O magari qualche altra alternativa freeware... Non mi va di dividere a mano col taglia/incolla, lì per quel che ho capito basta inserire i "cue point" e far masterizzare automaticamente le varie tracce. Mi piacerebbe per farmi dei CD live senza perderci troppo tempo!
 

Anche qui' l'argomento e immenso.

Per registrare i tuoi mix, il virtualDJ ha una funzione proprietaria,
e gia' la conosci, con tutti i suoi pro e contro.
Ma questa pratica, e' una delle prime funzionalita' chieste
a un calcolatore digitale, e quindi le soluzioni provate
sono molto piu' datate del nostro software, e si sono potute
sperimentare e collaudare molto bene.
Se ti piace mixare dal vivo, usa pure VirtualDj con la sua utility,
preferendo il formato wave come risultato, molto piu' pulito
e adatto a successive rielaborazioni e coversioni.
Altrimenti puoi usare un qualsiasi altro EditorAudio, da far funzionare
in contemporanea al programma di mixaggio:
lo metti in registrazione, impostando l'ingresso dalla riproduzione
del pc e scegliendo il formato piu' adatto, e nel frattempo smanetti
sul Virtual mixando la tua sessione.
Alla fine fermi la registrazione dell'altro software e la salvi alla solita maniera.
Un editor audio e' comunque un software di cui non puoi fare a meno.
Serve appunto per correggere, stravolgere, tagliare, incollare, regolare
o ottimizzare qualsiasi file audio, con varie peculiarita' e funzioni,
dipende da quale usi.
Se ne stilassimo una lista di quelli disponibili non basterebbero i volumi delle TRECCANI.
Ce ne sono di tutti i tipi, anche gratuiti, e tutti, chi piu' chi meno,
hanno dei vantaggi e dei difetti evidenti.
Qualche nome te lo hanno gia' fornito i colleghi, io uso solitamente WaveLab4
della Steinberg, quando devo convertire o aggiustare un file alla volta,
mentre uso ACIDpro5 della Sonic, quando devo fare dei montaggi audio
su piu' tracce.
Con Acid preparo solitamente anche le mie compilation Mixate, gicando su
ogni traccia e pianificando i mixaggi anche in piu' sessioni di lavoro.
Alla fine mi produco il mio MegaFile .Wav lungo diverse decine di minuti,
che poi con WaveLab lo taglio e divido in varie tracce da masterizzare con NERO.
Fino qui' si lavora in Wave, altrimenti (per esempio con gli MP3) il processo di
conversione, porterebbe a dei tempi morti di qualche decimo di secondo
all'inizio e alla fine della traccia, distruggendo completamente il mixaggio.
Con le tracce in Wave il file rimane integro e pulito, lo si carica nel programma
per masterizzare (Nero nel mio caso, ma si puo' usare di tutto), si mettono
tutte le tracce nel loro ordine naturale, si toglie la pausa tra una traccia e l'altra,
e si incide il disco.
Non pretendere di fare un ottimo lavoro al primo colopo!
Tante ancora sono le variabili da considerare, e certi software audio,
anche se in lina di massima si assomigliano tutti, sono anche abbastanza sofisticati
da usare. Richiedono una buona dose di imprecazioni prima di padroneggiarli.

Sarei felice di ragguagliarti dal vivo, appena torni a Milano,
nel frattempo LUKE non perdere la pazienza, e provale tutte!

AUGH!
 

Punto 1 - 2 - 3 - Io sinceramente non ho mai avuto problemi registrando in LIVE...premettendo che uso solo ed esclusivamente la funzione di VirtualDJ...mi trovo benissimo...la reputo ottima...file Wave come dice Bazzooka...

Punto 4 - Nero svolge benissimo questa funzione...quasi tutta automatica...devi solo mettere un segno di spunta...aprendo Nero Express...Musica/CD Audio...ci clicchi...poi su Aggiungi (i brani che devi caricare) in alto a destra...e sotto ti ritrovi 2 voci...Normalizza tutti i file audio e Nessuna pausa tra le tracce...metti un segno di spunta in quest' ultimo...questo per quanto riguarda i CD Audio...per i CD MP3...in Metodo di scrittura...seleziona Disc-at-once...

Punto 5 - per registrare da internet Nero WaveEditor...apri Nero WaveEditor...Audio...nel menù a tendina clicca su Registra...poi scegli ciò che più ti interessa tra le varie opzioni...clicchi sulla registrazione...fai partire la radio e vai cosi'...poi quando stoppi...salvala come meglio ti pare...

Punto 6 - fabius e TexZK...prova ad usare in Nero Express...su un file CD o MP3 musicale unico...Track-at-once...rimasterizzalo e vedi se funziona...dovrebbe andare...splittando in automatico la traccia che andrai a dividere...

DjRudy78 DiJ ;-)

Track-at-once per masterizzare le tracce
Disc-at-once per masterizzare il LIVE
 

non ho mai usato lo split automatico? dite che funziona bene? ho i miei dubbi. come fa ad "indovinare" il punto esatto in cui tagliare la traccia? stiamo parlando di un'unica mega traccia mixata. le strade sono due: o tagliarla prima, come dice bazzoka (ne verrano fuori varie tracce da masterizzare poi togliendo la pausa e mi raccomando di farlo in wave) oppure nel modo che ho descritto prima, con nero, che provo a ripetere: dopo aver caricato la traccia unica (siamo in fase di masterizzazione, in modalità musica - cd audio) la si splitta, andando in proprietà e inserendo gli indicatori (pulsante "indici, limiti, divisioni")
puoi ascoltare il punto esatto in cui splittarla, per essere preciso. ovvio che se mentre mixi ti annoti i minuti in cui c'è il mix, è più semplice. una volta messo l'indicatore clicca su dividi. ricorda sempre di togliere la pausa di due secondi. salva il progetto per usi futuri.

 

ok grazie mille.

Non mi e' chiaro questo pezzo del post di bazz

Con Acid preparo solitamente anche le mie compilation Mixate, gicando su
ogni traccia e pianificando i mixaggi anche in piu' sessioni di lavoro.
Alla fine mi produco il mio MegaFile .Wav lungo diverse decine di minuti,
che poi con WaveLab lo taglio e divido in varie tracce da masterizzare con NERO.


Quando dici "pianificando i mixaggi in piu' sessioni di lavoro" intendi dire che comunque usi sempre vdj sia live che "studio" o che quando mixi live usi virtual dj ma quando prepari compilation "a casa" usi solo quel programma?

Questa osservazione mi viene perche' immagino che, qualsiasi sia la strumentazione LIVE di qualunque dj (piatti, cd, software ecc.) quando preparano compilation mixate (dance revolution ecc.) usino software E BASTA giusto? Mica si mettono a mixare due pezzi mille volte su virtual dj come faccio io/noi finche' non vengono perfetti? Anche perche' le variabili sono talmente tante che immagino le programmino tramite software, piuttosto che smanetare manualmente sugli "strumenti".
Stessa cosa vale per la produzione giusto?immagino che abbiano dei software musicali per produrre musica, niente di "live" o sbaglio?
 

Non sbagli LUKE,

Per fare le cose bene bisogna pianificarle e poterle correggere con calma.
Sorvoliamo sulla prodduzione musicale, che richiederebbe un enciclopedia.
Per preparare una compilation mixata, una volta... senza computer
si usava lo stesso metodo che si usa dal vivo, facendo decine di prove,
dozzine di prove generali, e centinaia di registrazioni.
Ora le cose sono piu' facili, con i software giusti, puoi caricare varie tracce,
modificarle e aggiustartele a dovere e piacere, e creare una serie di
miscelazioni tra di loro e produrre un solo file con tutto il mixato.
Il vantaggio di questo metodo e' appunto che puoi salvare il tuo lavoro in qualsiasi
momento, riprenderlo piu' tardi e non dover ricominciare da capo,
avendo anche la possibilita' di ribaltare il tutto se qualcosa va cambiato.
Si tratta solitamente di EDITOR AUDIO MULTITRACCIA, e sono stati creati
principalmente per le produzioni musicali, io infatti ne uso uno (ACID appunto)
al 10% delle sue vere potenzialita'.
Certe cose non si possono piu' fare dal vivo, ci sono di mezzo le direttive
delle varie case discografiche, dei vincoli contrattuali che ti impongono
la durata massima di ogni canzone, le esigenze promozionali dei vari produttori,
il limite di tracce senza incappare in un aumento delle tasse, e tante altre balle varie.
Si tratta di progetti, e come tali vanno affrontati.
Poi da un unico file se ne fanno tanti pezzettini, per poter masterizzare un CD
con tutte le tracce indicizzate, un vero CD AUDIO!
Bisogna solo stare attenti che non ci siano pause tra una trccia e l'altra,
e i mixaggi sono salvi.

Medita ancora LUKE!
AUGH (ci vediamo a MILANO)
 



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